lavoro e suoni

RICHARD GINORI

FOrnace curti

falegnameria

mercato via pestalozzi

bar piazza miani

bocciofila

I quartieri sono come paesi dentro la città. Luoghi di vita vissuta, di scambi e di aggregazione. Certo, alcuni quartieri sono più vivi di altri. Alcuni sono ridotti al rango di dormitori o poco più. Altri invece come la Barona conservano una loro identità che è il portato di antiche radici. Un’anima suburbana che ha retto, almeno in parte, al tempo che tutto divora. Una sorta di marchio d’origine ha saputo resistere a tutte le trasformazioni e ai cambiamenti che l’hanno investita negli anni. Il quartiere Barona ha cambiato pelle e aspetto, soprattutto a partire dal dopoguerra, quando il boom economico ha soppiantato i lavori rurali e artigianali, visti allora come modi di produzione superati. Poi però le nuove realtà hanno reso indispensabile conoscere il passato e in molti casi l’hanno saputo interpretare in sintonia con il presente che rivaluta il lavoro fatto con le mani. Mani che plasmano, mani che scolpiscono, tagliano, battono e rifiniscono, gesto dopo gesto, le cose e le case. Oggi il primato delle mani è conteso non solo dagli strumenti meccanici che aiutano il lavoro manuale, ma dagli automatismi e dai robot che lo sostituiscono. La mano dell’homo faber ha lasciato, in moltissimi casi, il posto allo sguardo del sorvegliante che gestisce e controlla gli algoritmi della produzione. Ci sono, però, ancora luoghi e botteghe dove le mani sono protagoniste della creazione e del fare ad arte, sono i laboratori degli artigiani in Barona.

NARRAZIONi STORIChe

PODCAST LAVORO

PODCAST quartiere

sant’ambrogio

MEDIASCAPES

citta’ barona

lavoro

san paolino

via ponti

lavoro e suoni

RICHARD GINORI

FOrnace curti

falegnameria

mercato via pestalozzi

bar piazza miani

bocciofila

I quartieri sono come paesi dentro la città. Luoghi di vita vissuta, di scambi e di aggregazione. Certo, alcuni quartieri sono più vivi di altri. Alcuni sono ridotti al rango di dormitori o poco più. Altri invece come la Barona conservano una loro identità che è il portato di antiche radici. Un’anima suburbana che ha retto, almeno in parte, al tempo che tutto divora. Una sorta di marchio d’origine ha saputo resistere a tutte le trasformazioni e ai cambiamenti che l’hanno investita negli anni. Il quartiere Barona ha cambiato pelle e aspetto, soprattutto a partire dal dopoguerra, quando il boom economico ha soppiantato i lavori rurali e artigianali, visti allora come modi di produzione superati. Poi però le nuove realtà hanno reso indispensabile conoscere il passato e in molti casi l’hanno saputo interpretare in sintonia con il presente che rivaluta il lavoro fatto con le mani. Mani che plasmano, mani che scolpiscono, tagliano, battono e rifiniscono, gesto dopo gesto, le cose e le case. Oggi il primato delle mani è conteso non solo dagli strumenti meccanici che aiutano il lavoro manuale, ma dagli automatismi e dai robot che lo sostituiscono. La mano dell’homo faber ha lasciato, in moltissimi casi, il posto allo sguardo del sorvegliante che gestisce e controlla gli algoritmi della produzione. Ci sono, però, ancora luoghi e botteghe dove le mani sono protagoniste della creazione e del fare ad arte, sono i laboratori degli artigiani in Barona.

NARRAZIONi STORIChe

PODCAST LAVORO

PODCAST quartiere

sant’ambrogio

MEDIASCAPES

citta’ barona

lavoro

san paolino

via ponti